Piazza San Francesco
Piazza San Francesco è considerata il fulcro di Arezzo moderna. E’ di forma rettangolare e si apre all’incrocio tra Via Guido Monaco e l’antico percorso viario di Vallelunga (l’odierna Via Cavour), segnando un punto di accesso obbligato – anche per la presenza della Chiesa di San Francesco e dei suoi preziosi affreschi – alla parte più antica della città.
L’aspetto attuale della piazza è in gran parte il risultato dell’ampliamento realizzato nella seconda metà dell’Ottocento, con l’apertura di Via Monaco e l’abbattimento di un’ala del preesistente convento francescano. Un recente intervento di ripristino ha riportato alla quota originale l’area antistante il sagrato, sotto la quale sono stati portati alla luce interessanti reperti archeologici.
Sul lato opposto della piazza sorge l’edificio di palazzo Lambardi, già sede dell’Accademia dei Costanti, mentre all’estremità Est è collocato il monumento a Vittorio Fossombroni, opera di Pasquale Romanelli (1867).
Nightlife
La piazza è ricca di bar e ristornati e di notte diventa uno dei luoghi maggiormente frequentato dai giovani della città.